Il Piccolo Principe
SANTINI FEDERICA
IIQ GRAFICA E COMUNICAZIONE
IISS "G. SALVEMINI"


La cosa negativa di essere grandi è che crescendo perdiamo la maggior parte della nostra immaginazione, da piccoli tutto è più bello qualsiasi cosa può trasformarsi in qualcosa di magico come una semplice penna che può diventare una bacchetta magica o una spada. Anche io quando ero piccolina pensavo che la mia camera fosse un posto magico dove le persone cattive non potevano entrare, facevo di tutto, creavo un tetto sul letto con delle semplici coperte, decoravo con dei fogli la mia porta per farla sembrare magica, fingevo di avere poteri magici, era tutto perfetto come volevo io, si sentiva il rumore del vento e dei cinguettii degli uccelli che entravano dalla finestra, il profumo dei fiori che raccoglievo giù in campagna e mettevo nel mio vaso ‘’magico’’ creato con una bottiglia di plastica, ricordo ancora quanto mi divertivo, ogni tanto nel mio mondo facevo entrare anche i miei cuginetti e quelle volte era tutto davvero magico e bellissimo.


La rabbia è una delle emozioni più difficili da controllare, ci arrabbiamo spesso quando qualcosa non va come vogliamo noi e molto spesso capita che diciamo cose che non pensiamo veramente. Io mi arrabbio quando noto delle situazioni di ingiustizia, quando qualcuno non mi capisce, magari reagisco in maniera istintiva arrabbiandomi per paura.

Il momento che preferisco della giornata è il tramonto. Quasi ogni giorno, se posso, salgo sul mio terrazzo e ammiro le magnifiche sfumature rosse nel cielo: Crea un’atmosfera che ti fa sentire protetta, al sicuro, che ti consente di dimenticare tutto. Quando guardo il fantastico spettacolo del tramonto a me fa venir voglia di fotografare quel momento.