Il Piccolo Principe
SANTINI FEDERICA
IIQ GRAFICA E COMUNICAZIONE
IISS "G. SALVEMINI"
La paura è l’emozione che più provo in questo momento, la paura di non tornare più alla normalità,la paura di non poter più riabbracciare i nostri cari,di non poter più uscire per una semplice passeggiata,di non poter più tornare su quei banchi dove venivamo sgridati, ma anche dove passavamo i nostri momenti più felici.Poi mi fermo e penso a tutti quei medici ed infermieri,che sotto i camici e le mascherine, sono degli esseri umani preoccupati per i loro pazienti, per i loro cari e, se resta loro il tempo, anche per sé stessi. E’ per loro che ci sono sempre,dobbiamo impegnarci il più possibile per uscirne, al più presto.

Spesso gli altri sono incapaci di riuscire a capire il nostro mondo interiore, fatto di affetti, sogni, speranze e desideri. La maggior parte delle volte veniamo giudicati ed incompresi. Alcune volte penso sia giusto che diverse persone abbiano pensieri diversi, però quando qualcuno lo fa con arroganza e presunzione può portare a rovinare il nostro mondo e quindi rovinare la persona stessa.

Il deserto per me è il posto dove esseri liberi, liberi di fare ciò che tutti ci vietano di fare, di pensare liberamente, di esprimersi liberamente e di conoscersi. In questo periodo i ho pensato molto, ho imparato a conoscermi ed ho imparato molte cose. Quindi per me il deserto non è un posto negativo ed è un posto magico.